21/02/2019 -
Regolamento UE 2016/1191 del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 luglio 2016 - certificati del casellario giudiziale e legalizzazioni
Dal 16 Febbraio 2019 è in vigore il
Regolamento UE 2016/1191 del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 luglio 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea L.200/1 in data 26 luglio 2016 e sulla G.U.della Repubblica Italiana in data 19 settembre 2016 - 2 Serie Speciale n. 71, che ha modificato il Regolamento (UE) n. 1024/2012.
Il Regolamento prevede per alcune categorie di documenti pubblici europei l'esenzione dalla legalizzazione e dall'apostille e di altre formalità amministrative ed istituisce moduli standard multilingue per superare le barriere linguistiche ed evitare così l'obbligo di traduzione.
Il regolamento si applica ai documenti pubblici rilasciati dalle autorità di uno Stato membro che devono essere presentati alle autorità di un altro Stato membro relativi a:
nascita; esistenza in vita; decesso; nome; matrimonio, compresi la capacità di contrarre matrimonio e lo stato civile; divorzio, separazione personale o annullamento del matrimonio; unioni civili;scioglimento o annullamento di unioni registrate; filiazione; adozione; domicilio e/o residenza; cittadinanza; assenza di precedenti penali, a condizione che i documenti pubblici riguardanti tale fatto siano rilasciati a un cittadino dell'Unione dalle autorità del suo Stato membro di cittadinanza; diritto di votare e di candidarsi alle elezioni comunali e alle elezioni del Parlamento europeo.
Quindi i certificati rilasciati dal casellario giudiziale ad un cittadino italiano da produrre in altro Stato membro non devono più essere legalizzati/apostillati.
Guida al Regolamento 1191/2016Paesi membri UE