Ministero della Giustizia

15/01/2016 - Corte d'Appello - procedimenti Legge Pinto - nuova competenza - modulo per dichiarazione ex art. 5 sexies comma 1
Competenza ex  art.  3 Legge Pinto (legge 89/2001)
La legge di stabilità 2016 - art. 1  comma 777, lett. g), L. 28 dicembre 2015, n. 208 - ha modificato la competenza per la proposizione delle domande di equa riparazione per l'eccessiva durata del processo, intervenendo sull'art. 3 comma 1  della legge 89/2001 che, ora, recita:  "La domanda di equa riparazione si propone con ricorso al presidente della corte d'appello del distretto in cui ha sede il giudice innanzi al quale si è svolto il primo grado del processo presupposto. Si applica l'articolo 125 del codice di procedura civile".
La disposizione ha effetto a decorrere dal 1° gennaio 2016.

Dichiarazione ex art  5 sexies comma 1
L'art. 5-sexies al comma 1 prevede  che, al fine di ricevere il pagamento delle somme liquidate, "il creditore rilascia all'amministrazione debitrice una dichiarazione, ai sensi degli articoli 46 e 47 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante la mancata riscossione di somme per il medesimo titolo, l'esercizio di azioni giudiziarie per lo stesso credito, l'ammontare degli importi che l'amministrazione è ancora tenuta a corrispondere, la modalità di riscossione prescelta".
Poichè in mancanza di tale dichiarazione l'ordine di pagamento non può essere emesso, in attesa dei decreti del Ministero dell'economia e delle finanze e del Ministero della giustizia, che dovranno essere emanati entro il 30 ottobre 2016, il Ministero ha predisposto il  modello di dichiarazione allegato. 

Per aggiornamenti vedi  D.M. Giustizia 28/10/2016

 

dichiarazione Legge Pinto